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Al Torrione di Forio la mostra sugli inediti dello scenografo Mario Garbuglia, apre la II edizione delle giornate in omaggio a Luchino Visconti.

L’autobiografia pittorica di un grande scenografo del cinema e del teatro. Si intitola “Mario Garbuglia -L’ARTE IN SCENA - Immagini e ricordi” (nella foto, il bozzetto per il film "Gruppo di Famiglia in un interno") la mostra che verrà presentata al Torrione di Forio in occasione delle giornate settembrine in omaggio a Luchino Visconti. La mostra presenta 10 tele viscontiane assolutamente inedite, tutte riproduzioni in formato reale degli originali conservati al Museo del Cinema di Torino, realizzate su pannelli 140 x 90 da Gloria Fegiz e messe a disposizione dalla ASC. Curatrice della mostra è Daniela Garbuglia, figlia di Mario, il famoso scenografo che è stato il principale collaboratore di Luchino Visconti. Le tele rappresentano quello che è stato il percorso creativo di un artista che, fissando su tela i momenti più significativi della sua vita professionale, racconta le storie e le emozioni di cui è stato protagonista e partecipe collaborando alla realizzazione di tanti capolavori del cinema e del teatro in Italia e nel mondo. In esposizione aperta al pubblico dal 8 al 15 settembre dalle 17:00 alle 19:00, la mostra verrà inaugurata alla presenza della curatrice Daniela Garbuglia, mercoledì 11 settembre alle ore 19:30 ed a seguire – sempre al Torrione di Forio – ci sarà anche l’apertura ufficiale delle giornate in omaggio a Luchino Visconti.

Le giornate settembrine in omaggio a Luchino Visconti, che quest’anno giungono alla loro seconda edizione, sono organizzate da Associazione Internazionale Amici di Ischia con la collaborazione delle associazioni culturali “Radici” e dell’Associazione “Arte Reale Napoli”, “Teatro Atelier Roma” ed hanno come partners, Centro Sperimentale di Cinematografia, Associazione Italiana Autori Cinematografici, Università Pegaso, i patrocini di Comune di Forio, Comune di Lacco Ameno, Regione Campania, Presidenza del parlamento Europeo. Media, quotidiano il Golfo, La Gazzetta dello Spettacolo, Quotidiano di Napoli, il Mattino. Il Roma. Ringraziamenti speciali a Medmar Navi, Sorriso Thermae Resort, San Montano, Grande Albergo Manzi, Strand Delfini, Hibiscus Hotel Terme.

 

Sempre nell'ambito dell'omaggio a Luchino Visconti

“Luchino Visconti, le suggestioni fra pittura luci ed architetture”, incontro al Torrione di Forio, giovedì 12 settembre con Marco Pistoia, Alessandro Castagnaro, Daniela Garbuglia, Adriano De Santis.

“Le Suggestioni” del cinema di Luchino Visconti fra pittura, luci, architettura. Ne parleranno giovedì 12 (inizio ore 19:45) al Torrione di Forio, Marco Pistoia – professore ordinario di Storia del Cinema – biografo di Luchino Visconti, Alessandro Castagnaro – professore ordinario di Storia dell’Architettura – il cinema e le architetture in Visconti, Daniela Garbuglia già curatrice della Mostra in essere al Torrione, sugli inediti del padre, Mario Garbuglia, scenografo di Visconti e che interverrà su “Mario Garbuglia dal Centro Sperimentale di Cinema al sodalizio artistico con Visconti”, ed infine, Adriano De SantisDirettore del Centro Sperimentale del Cinema Italiano” – accademia Silvio d’Amico. In programma nel corso della serata anche il reading dell’attore Aaron Insenga che leggerà alcuni passi di lettere inedite di Mario Garbuglia a Luchino Visconti, e la cantante Sara Pantalone che, in una sua straordinaria performance presenta, il Pulcinella d’ “Ammore” da Libero Bovio a Cimarosa, prodotto per l’occasione dalla Associazione “Radici”. Le giornate settembrine in omaggio a Luchino Visconti, che quest’anno giungono alla loro seconda edizione, sono organizzate da Associazione Internazionale Amici di Ischia con la collaborazione delle associazioni culturali “Radici” e “Arte Reale Napoli”, “Teatro Atelier Roma” ed hanno come partners, Centro Sperimentale di Cinematografia, Associazione Italiana Autori Cinematografici, Università Pegaso, i patrocini di Comune di Forio, Comune di Lacco Ameno, Regione Campania, Presidenza del parlamento Europeo. Media, quotidiano il Golfo, La Gazzetta dello Spettacolo, Quotidiano di Napoli, il Mattino. Il Roma. Ringraziamenti speciali a Medmar Navi, Sorriso Thermae Resort, San Montano, Grande Albergo Manzi, Strand Delfini, Hibiscus Hotel Terme.

Il coordinatore Massimo Zivelli

Saranno i pannelli con foto inedite di Luchino Visconti e delle sue performance artistiche a ricoprire gli spazi espositivi del Museo Civico “Giovanni Maltese al Torrione di Forio. L’encomiabile esposizione curata dal noto giornalista e PR foriano Massimo Zivelli,  metterà, quindi, in luce aspetti e personaggi del Jet Set che ruotava intorno all'ineguagliabile Luchino. Il famoso  regista e sceneggiatore, dotato di numerosi titoli nobiliari, è caro a Ischia per la sua lunga permanenza nella villa “La Colombaia” che, pervenutagli dal predecessore barone Fassini, aristocratico colto, elegante e amante della bella vita, aveva acquisito, a sua volta, da Luigi Patalano, strenuo difensore della forianità.

Luchino, regista cinematografico, teatrale e sceneggiature, è considerato uno dei più importanti artisti e uomini di cultura del XX secolo. È, ritenuto infatti, uno dei fondatori del neorealismo italiano, ha diretto numerosi film a carattere storico, curando con certosina efficacia le ambientazioni e le ricostruzioni sceniche dei suoi numerosi lavori. Tra le sue opere ricordiamo: il suo primo film: Ossessione, ispirato al romanzo “Il postino suona sempre due volte” di James Cain. Con Clara Calamai, Massimo Girotti, Juan de Landa. Nel 1948 realizza un film polemico e crudo, che denuncia apertamente le condizioni sociali delle classi più povere, La terra trema, adattamento dal romanzo I Malavoglia di Giovanni Verga. Nel 1954 realizza il suo primo film a colori, Senso, ispirato a un racconto di Camillo Boito, con Alida Valli e Farley Granger. e successivamente, nel 1957 Le notti bianche, ispirato al romanzo di Dostoevskij, interpretato da Marcello Mastroianni, Maria Schell e Jean Marais. Rocco e i suoi fratelli, del 1960, è la storia di una famiglia di meridionali che dalla Basilicata si trasferisce per lavoro a Milano. L'anno seguente, insieme con Vittorio De Sica, Federico Fellini e Mario Monicelli realizza il film a episodi Boccaccio '70. Nel 1962 Visconti mette d'accordo critica e pubblico realizzando quello che è considerato il suo capolavoro: Il Gattopardo, tratto dal romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, vincitore della Palma d'oro. Interpretato da Burt Lancaster e Claudia Cardinale, è ambientato nel periodo dello sbarco dei garibaldini in Sicilia. Nel 1965 dirige Vaghe stelle dell'Orsa, ispirata nel titolo a Leopardi. Del 1967 è Lo straniero, ispirato al libro di Albert Camus, con Marcello Mastroianni e la partecipazione di Angela Luce. Alla fine degli anni Sessanta Visconti, realizza La caduta degli Dei (1969), con Dirk Bogarde, Helmut Berger e Ingrid Thulin come protagonisti. Il film costituisce il primo tassello di quella che sarà poi definita la 'trilogia tedesca'. Gli altri due film saranno Morte a Venezia del (1971) e Ludwig del 1972. Nonostante le condizioni di salute, ritorna a lavorare curando nel 1973 un celebre allestimento della Manon Lescaut per il Festival dei Due Mondi di Spoleto diretto da Romolo Valli e, nonostante le grandi difficoltà, riesce a girare due ultimi film, Gruppo di famiglia in un interno (1974) e L'innocente (1976), tratto dal romanzo omonimo di Gabriele d'Annunzio, interpretato da Giancarlo Giannini e Laura Antonelli. Luchino Visconti muore nella primavera del 1976, colto da una forma grave di trombosi poco dopo aver visto insieme con i suoi più stretti collaboratori il primo montaggio del film a cui stava ancora lavorando. L'innocente che verrà presentato al pubblico in quella veste, a parte alcune modifiche apportate dalla co-sceneggiatrice Suso Cecchi D'Amico sulla base di indicazioni del regista durante una discussione di lavoro.

L’Associazione Culturale Radici, grata all'ineguagliabile Maestro e al Pubblico che da sei anni la supporta invita tutti all'inaugurazione di mercoledì 11 settembre alle ore 20.30. La mostra è inoltre visitabile fino a domenica 15 settembre 2019 dalle 17:00 alle 19:00.

Luigi Castaldi

  • Tipo :

    Evento
  • Dal :

    2019-09-08
  • Al :

    2019-09-15
  • Orari :

    17:00 - 19:00